“Si calcola che solo il 5% di chi è emigrato tra gli anni Sessanta e Ottanta era laureato. Nel 2013 l’incidenza dei laureati tra gli espatriati, come si è visto, supera il 30%.” Ecco, è un po’ che lo dico: l’Italia sta selezionando i propri cittadini alla rovescia, con i più ignoranti e meno intraprendenti che restano, e i più ricchi di potenzialità che se ne vanno. Tutto grasso che cola per Salvini e compagnia.
Formare giovani e regalarli all’estero
Published by Luca Segantini
I moved to Brussels from my native Milan in 2000. Best decision in my life. 4 children and a lovely wife, Valeria. More on us on www.segantini.net. I worked for 15 year for two global medical associations, the International Society of Nephrology (ISN) and the European Society for Organ Transplantation (ESOT). Now I consult for a variety of organisations, working as a digital nomad. View all posts by Luca Segantini
Published
Triste verità che conosciamo fin troppo bene